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Indagine sulla scena del crimine
Drugs Offenses

Reati di droga

L'approccio della Cina ai reati di droga è radicato in diversi documenti legali chiave:

  • Il diritto penale della Repubblica Popolare Cinese: questo codice completo definisce un'ampia gamma di reati legati alla droga, tra cui il traffico, la produzione, il possesso e il consumo di droghe illegali.

  • Legge sul controllo degli stupefacenti: una legge più specializzata che si concentra sul controllo della droga, sulla prevenzione e sugli sforzi di riabilitazione, conferendo ampi poteri alle forze dell'ordine per combattere i crimini legati agli stupefacenti.

  • Legge sulle sanzioni amministrative per la sicurezza pubblica: questa legge copre reati minori, come l'uso personale di droghe e il possesso su piccola scala, che potrebbero non rientrare nell'ambito del diritto penale ma comportare comunque sanzioni come detenzione e multe.

 

Il rigore di queste leggi riflette la politica di tolleranza zero della Cina nei confronti delle attività legate alla droga, che comprende sia le questioni interne che il traffico transfrontaliero.

 

Categorie di reati di droga

I reati legati alla droga in Cina sono classificati in diverse tipologie in base alle attività coinvolte. Queste categorie sono rilevanti per comprendere come il sistema giudiziario penale affronta i reati legati alla droga:

a. Traffico di droga

Il traffico di droga è considerato uno dei reati più gravi in ​​Cina. La legge distingue tra traffico su piccola scala e operazioni organizzate su larga scala:

  • Il traffico su piccola scala può comportare il trasporto o la vendita di piccole quantità di droga e spesso comporta lunghi periodi di detenzione.

  • Il traffico su larga scala comporta il trasporto o la vendita di grandi quantità (ad esempio più di 50 grammi di eroina o metanfetamina) ed è punibile con la pena di morte o l'ergastolo.

La Cina è particolarmente attenta al traffico internazionale di droga e gli stranieri sorpresi a trafficare droga dentro o fuori dal Paese vanno incontro ad alcune delle pene più severe.

b. Produzione di farmaci

La produzione di droghe illegali, tra cui la produzione di metanfetamina, eroina e sostanze sintetiche come l'ecstasy, è punibile con la reclusione a lungo termine o la pena di morte, soprattutto quando riguarda grandi quantità o recidive.

c. Possesso di droga

Il possesso di droga in Cina, anche in piccole quantità, è un reato. La quantità di droga in possesso spesso determina la severità della pena. Mentre l'uso personale può comportare sanzioni amministrative, il possesso di quantità maggiori può essere considerato come un'intenzione di spaccio e comportare conseguenze più gravi, tra cui la reclusione o la morte.

d. Consumo di droga

Il consumo personale di droghe, incluso l'uso di stupefacenti come eroina, metanfetamina, cocaina e marijuana, è illegale e comporta sanzioni amministrative, come multe, detenzione e riabilitazione obbligatoria.

Gli stranieri sorpresi a consumare droga spesso rischiano l'espulsione, oltre a multe o detenzione.

 

Sanzioni per reati di droga

Le pene per i reati di droga in Cina sono tra le più severe al mondo. A seconda del reato, le pene variano da multe e detenzione a breve termine fino all'ergastolo e alla pena di morte.

a. Pena di morte

La pena di morte viene spesso applicata nei casi che coinvolgono il traffico o la produzione di droga su larga scala. Nello specifico:

  • Il traffico di oltre 50 grammi di eroina, metanfetamina o altre droghe pesanti può comportare la pena di morte.

  • Anche la produzione di grandi quantità di sostanze illegali è punibile con la morte.

I cittadini stranieri condannati per traffico o produzione di droga non sono esenti da questa pena. Ci sono stati diversi casi di alto profilo in cui stranieri sono stati condannati a morte per traffico di droga.

 

b. Ergastolo

Per reati di droga meno gravi ma comunque significativi, come il traffico di droga di medio livello o il possesso su larga scala, l'ergastolo è una condanna comune. Questa include reati per i quali la pena di morte potrebbe essere considerata eccessiva ma che giustificano comunque una risposta severa a causa della portata o della pericolosità del reato.

 

c. Reclusione a lungo termine

Per i reati che coinvolgono piccole quantità di droga, come il traffico o il possesso di piccole quantità, la reclusione a lungo termine è tipica. Ad esempio:

  • Il possesso o il traffico di piccole quantità (inferiori a 50 grammi) di droghe come eroina o metanfetamina può comportare una pena detentiva da 10 a 15 anni.

I recidivi o coloro che sono coinvolti in reti criminali organizzate rischiano pene ancora più lunghe.

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d. Sanzioni amministrative

Nei casi in cui il reato riguarda piccole quantità di droga per uso personale, le sanzioni possono includere:

  • Multe: una sanzione pecuniaria può essere imposta a chiunque venga trovato in possesso o in uso di piccole quantità di droga.

  • Detenzione amministrativa: i trasgressori possono affrontare la detenzione fino a 15 giorni per uso personale o possesso di piccole quantità di droga.

  • Espulsione e inserimento nella lista nera: i cittadini stranieri riconosciuti colpevoli di reati minori legati alla droga vengono spesso espulsi dopo la condanna e potrebbero essere inseriti nella lista nera, impedendone il rientro in Cina.

 

e. Riabilitazione obbligatoria dalla droga

Gli individui sorpresi a fare uso di droghe possono essere inviati obbligatoriamente in centri di riabilitazione, soprattutto se recidivi. I programmi di riabilitazione possono durare da sei mesi a due anni. Durante questo periodo, ai cittadini stranieri può essere confiscato il passaporto per impedir loro di lasciare il Paese.

 

Misure di controllo della droga e di applicazione della legge

La Cina ha investito molto nelle risorse delle forze dell'ordine per combattere i reati legati alla droga. Le misure chiave includono:

a. Sorveglianza e incursioni rigorose

  • Test antidroga casuali: le autorità cinesi effettuano regolarmente test antidroga casuali in luoghi pubblici, tra cui locali notturni e bar frequentati da stranieri.

  • Retate antidroga: le retate antidroga sono comuni, soprattutto nelle zone con una storia di attività legate alla droga. La polizia prende di mira attivamente consumatori e spacciatori di droga, sia locali che stranieri.

 

b. Controllo delle frontiere e cooperazione internazionale

La Cina collabora con le forze dell'ordine internazionali per controllare l'importazione e l'esportazione di droga. Le autorità monitorano attentamente i confini, rendendo difficile ai trafficanti introdurre droga nel Paese.

 

c. Prendere di mira i cittadini stranieri

I cittadini stranieri sono spesso presi di mira nelle attività antidroga, soprattutto nelle grandi città. Le autorità di luoghi come Pechino, Shanghai e Guangzhou sono attente nell'effettuare controlli nelle comunità straniere e nelle scuole internazionali.

 

Casi degni di nota che coinvolgono stranieri

Diversi casi di alto profilo che coinvolgono cittadini stranieri hanno attirato l'attenzione sulle severe leggi cinesi in materia di droga:

  • Nel 2020, un cittadino canadese è stato condannato a morte per traffico di droga, suscitando notevole attenzione internazionale. L'individuo è stato sorpreso a contrabbandare grandi quantità di metanfetamina.

  • Diversi cittadini britannici, australiani e americani sono stati arrestati e condannati a morte o a lunghe pene detentive per reati legati alla droga, tra cui possesso, traffico e produzione.

Questi casi evidenziano la natura severa e spesso spietata delle leggi cinesi sulla droga, soprattutto nei confronti dei cittadini stranieri.

 

Raccomandazioni per i cittadini stranieri

Si consiglia agli stranieri in Cina di:

  • Evitare completamente il coinvolgimento con la droga: la rigorosa applicazione delle leggi e le dure sanzioni imposte dalla Cina rendono estremamente rischioso qualsiasi coinvolgimento in attività legate alla droga.

  • Informati sulle leggi: familiarizza con le leggi locali e con la severità delle sanzioni relative ai reati di droga.

Illegal employment

​​​​​​​​​​​​​​Lavoro illegale

Il lavoro illegale e le violazioni dei visti sono reati gravi in ​​Cina e il governo ha implementato normative severe per i cittadini stranieri che lavorano o soggiornano nel Paese. Gli stranieri che lavorano senza la documentazione necessaria, al di fuori dei limiti del loro visto o che superano la durata del visto stesso vanno incontro a una serie di conseguenze legali, tra cui multe, detenzione, espulsione e inserimento in una lista nera. Questo rapporto illustra le principali leggi, sanzioni e misure di contrasto relative al lavoro illegale e alle violazioni dei visti in Cina.

Quadro giuridico per l'occupazione all'estero e la regolamentazione dei visti

Gli stranieri che lavorano in Cina devono rispettare diverse leggi e regolamenti che regolano l'impiego e il rilascio dei visti. Le leggi principali includono:

  • Legge sull'amministrazione degli ingressi e delle uscite della Repubblica Popolare Cinese (2013): questa legge definisce gli standard legali per gli stranieri che entrano, escono e risiedono in Cina. Definisce inoltre le sanzioni per le violazioni dei visti e il lavoro illegale.

  • Legge sul lavoro della Repubblica Popolare Cinese: questa legge regola i rapporti di lavoro in Cina, compresi i cittadini stranieri, e sottolinea la necessità di permessi di lavoro validi e di un'adeguata documentazione di impiego.

  • Norme amministrative sull'impiego di stranieri in Cina: queste norme specificano le condizioni in base alle quali i cittadini stranieri possono lavorare in Cina, tra cui la necessità di permessi di lavoro, visti validi e l'adesione ai ruoli lavorativi specifici definiti dal loro visto.

Tipi di lavoro illegale e violazioni del visto

Il lavoro illegale e le violazioni dei visti in Cina rientrano generalmente nelle seguenti categorie:

a. Lavorare senza un permesso di lavoro o un visto valido

  • Gli stranieri in Cina devono essere in possesso di un visto Z valido (visto di lavoro) e di un permesso di lavoro rilasciato dalle autorità cinesi per poter essere impiegati legalmente.

  • Lavorare con un visto turistico, studentesco o d'affari (come un visto M, F o X) è illegale a meno che non venga concesso un permesso speciale. Ad esempio, agli studenti stranieri è consentito svolgere tirocini o lavori part-time solo se autorizzati.

  • Anche i datori di lavoro sono soggetti a conseguenze legali per l'assunzione di stranieri senza un valido permesso di lavoro.

b. Lavorare al di fuori dell'ambito del visto

  • Anche se uno straniero è in possesso di un visto di lavoro valido, può lavorare solo nel posto di lavoro e nella sede specificati sul visto e sul permesso di lavoro. Ad esempio, una persona con un visto di lavoro rilasciato per insegnare in una città specifica non può accettare un lavoro diverso o lavorare in un'altra città senza modificare il proprio visto.

  • Il lavoro autonomo o il secondo lavoro sono considerati illegali se non rientrano nelle attività approvate dal visto.

c. Superamento della durata del visto

  • Gli stranieri che rimangono in Cina oltre il periodo di validità del loro visto commettono una violazione nota come "superamento della durata del visto". Superare la durata del visto, anche involontariamente, può comportare multe, detenzione ed espulsione.

  • Rimanere oltre il termine consentito senza correggere immediatamente la situazione può comportare gravi problemi legali, tra cui l'inserimento nella lista nera per diversi anni e il divieto di rientrare in Cina.

 

Sanzioni per lavoro illegale e violazioni del visto

Le sanzioni per lavoro illegale e violazioni dei visti in Cina sono severe e possono includere:

a. Multe

  • Gli stranieri che lavorano senza un permesso di lavoro valido o al di fuori dell'ambito del loro visto sono soggetti a multe. La multa tipica per lavoro illegale varia da 5.000 a 20.000 RMB (circa 700-3.000 dollari USA).

  • Il superamento della durata del visto comporta anche multe, in genere di 500 RMB al giorno, con una sanzione massima di 10.000 RMB (circa 1.500 dollari). Per i superamenti più gravi, le multe possono essere combinate con sanzioni più severe.

b. Detenzione

  • In caso di gravi violazioni del visto o di lavoro illegale, gli stranieri possono essere sottoposti a detenzione amministrativa fino a 15 giorni. Questo è spesso il caso di coloro che vengono sorpresi a lavorare illegalmente o a rimanere oltre la scadenza del visto.

  • In caso di violazioni prolungate o recidive, gli stranieri possono essere collocati in centri di detenzione prima di essere deportati.

c. Deportazione

  • I cittadini stranieri riconosciuti colpevoli di lavoro illegale o violazione dei visti possono essere espulsi dalla Cina. L'espulsione viene comunemente applicata nei casi più gravi, come quelli che riguardano soggiorni prolungati oltre il termine consentito o operazioni di lavoro illegale su larga scala.

  • In alcuni casi, allo straniero può essere concesso un breve periodo per lasciare volontariamente la Cina; il mancato rispetto di tale ordine spesso comporta l'espulsione forzata.

d. Inserimento nella lista nera

  • Dopo l'espulsione, gli stranieri che violano le leggi sul lavoro o sui visti potrebbero essere esclusi dal rientro in Cina per un periodo di tempo determinato, che può variare da 1 a 10 anni o, nei casi più gravi, a tempo indeterminato.

  • Questa lista nera viene applicata attraverso i sistemi di controllo dell'immigrazione e delle frontiere della Cina, rendendo difficile per i trasgressori tornare nel Paese, anche con un visto diverso.

e. Sanzioni per i datori di lavoro

  • I datori di lavoro che assumono lavoratori stranieri senza i permessi o i visti di lavoro necessari sono soggetti a sanzioni significative, tra cui multe fino a 100.000 RMB (circa 15.000 USD) per ogni straniero impiegato illegalmente.

  • Le aziende potrebbero anche dover affrontare azioni legali, danni alla reputazione e restrizioni alla loro capacità di assumere lavoratori stranieri in futuro.

 

Misure di attuazione

Negli ultimi anni, il governo cinese ha intensificato l'applicazione delle leggi sull'immigrazione e sul lavoro, in particolare contrastando le pratiche di lavoro illegali che coinvolgono cittadini stranieri. Le principali tattiche di controllo includono:

a. Ispezioni e incursioni casuali

  • Le autorità cinesi effettuano frequentemente ispezioni casuali presso aziende, scuole e altre organizzazioni che impiegano stranieri per verificare la correttezza della documentazione. I cittadini stranieri possono anche essere soggetti a controlli in luoghi pubblici o durante i viaggi.

  • Rapinate alle reti di lavoro illegale: i cittadini stranieri che lavorano senza la documentazione necessaria sono spesso presi di mira dalle retate della polizia, soprattutto in settori come l'insegnamento, l'ospitalità e l'intrattenimento.

b. Monitoraggio avanzato dello stato del visto

  • Le autorità per l'immigrazione ora utilizzano sistemi digitalizzati per monitorare più attentamente lo stato dei visti degli stranieri. Vengono generati avvisi quando un visto sta per scadere e le persone vengono informate dei loro obblighi legali di rinnovarlo o di lasciare il Paese.

  • I datori di lavoro sono inoltre tenuti a segnalare eventuali cambiamenti nello stato occupazionale, come la cessazione del rapporto di lavoro, per garantire che i visti di lavoro vengano aggiornati o annullati correttamente.

 

Settori ad alto rischio per gli stranieri

Alcuni settori in Cina hanno storicamente registrato tassi più elevati di impiego illegale di lavoratori stranieri. Tra questi:

  • Insegnamento e istruzione: la domanda di insegnanti di inglese in Cina ha portato a un aumento del lavoro nero. Molti stranieri lavorano come insegnanti senza le qualifiche o i visti richiesti. Sebbene il governo cinese abbia represso tali pratiche, i lavori di insegnamento nero rimangono un problema comune.

  • Settore dell'ospitalità e dell'intrattenimento: gli stranieri che lavorano in bar, locali notturni o altri luoghi di intrattenimento senza la documentazione necessaria vengono regolarmente presi di mira. Questo settore impiega spesso stranieri con visti turistici o d'affari, il che è illegale.

  • Liberi professionisti e lavoratori da remoto: con l'aumento del lavoro da remoto e del lavoro autonomo, alcuni stranieri si sono trasferiti in Cina con visti turistici o per studenti, lavorando da remoto. Tuttavia, a meno che il loro lavoro non sia esplicitamente approvato in base ai termini del visto, questo è considerato lavoro illegale.

 

Casi di studio che coinvolgono stranieri

Ci sono stati diversi casi di stranieri che hanno dovuto affrontare sanzioni per lavoro illegale e violazioni del visto in Cina:

  • Insegnanti di inglese: un gran numero di insegnanti stranieri è stato multato, arrestato o espulso per aver lavorato senza i requisiti o i permessi di lavoro necessari. In alcuni casi, cittadini stranieri sono stati sorpresi a lavorare presso centri di formazione privati ​​o a fare da tutor agli studenti pur essendo in possesso di visti turistici o per studenti.

  • Stranieri nell'industria dello spettacolo: diversi cittadini stranieri che lavoravano come artisti o baristi sono stati sorpresi durante i raid della polizia. Privi di un permesso di lavoro valido, sono stati soggetti a multe, detenzione ed espulsione.

  • Casi di superamento della durata del visto: Superare la durata del visto, anche di pochi giorni, può comportare gravi problemi legali. Diversi stranieri sono stati trattenuti o inseriti in una lista nera cinese per superamento della durata del visto a lungo termine, spesso a causa di incomprensioni sulle norme sui visti.

 

Raccomandazioni per i cittadini stranieri

I cittadini stranieri che vivono o lavorano in Cina dovrebbero adottare misure proattive per garantire il rispetto delle leggi in materia di lavoro e visti:

  • Ottieni il visto corretto: assicurati di richiedere il visto appropriato prima di partire per la Cina. Per lavoro, questo significa ottenere un visto Z e un permesso di lavoro valido.

  • Rimani aggiornato sullo stato del visto: tieni d'occhio le date di scadenza e i requisiti di rinnovo del visto. È fondamentale rinnovare il visto o richiederne uno nuovo prima della scadenza del vecchio per evitare di rimanere oltre la scadenza.

  • Lavora solo nell'ambito del tuo visto: se cambi lavoro, ti trasferisci in un'altra città o accetti un lavoro aggiuntivo, aggiorna il tuo visto e il permesso di lavoro di conseguenza per evitare di violare i termini del tuo visto.

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Corruption

Corruzione

La Cina ha un quadro giuridico rigoroso contro la corruzione e il governo dà priorità all'applicazione delle leggi contro la corruzione, l'appropriazione indebita e altre pratiche corrotte. Per i cittadini stranieri che vivono o conducono affari in Cina, comprendere le sfumature di queste leggi è fondamentale.

Panoramica delle leggi anticorruzione in Cina

La Cina ha leggi severe contro la corruzione sia nel settore pubblico che in quello privato. Le leggi più importanti includono:

  • Diritto penale della Repubblica Popolare Cinese: si tratta del principale quadro giuridico che disciplina i reati legati alla corruzione, come tangenti, appropriazione indebita e abuso di potere.

  • Legge contro la concorrenza sleale: questa legge si concentra sulla corruzione aziendale, prendendo di mira la corruzione commerciale nel settore privato.

  • Legge di vigilanza: questa legge si applica ai funzionari pubblici ed è stata promulgata nel 2018 per ampliare la vigilanza anticorruzione.

I cittadini stranieri devono prestare particolare attenzione perché queste leggi non si applicano solo ai cittadini cinesi, ma anche a qualsiasi individuo o azienda che opera all'interno della giurisdizione cinese, comprese le aziende straniere e i loro dipendenti.

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Tipi di reati di corruzione che colpiscono cittadini stranieri

I reati legati alla corruzione di interesse per i cittadini stranieri in Cina in genere riguardano:

a. Corruzione

La corruzione è il reato più comune legato alla corruzione. Si verifica quando un individuo offre, sollecita o accetta qualcosa di valore in cambio di un beneficio indebito. Esistono due forme principali di corruzione che riguardano gli stranieri:

  • Corruzione nel settore pubblico: comporta l'offerta di doni, denaro o favori a funzionari governativi per influenzarne le decisioni. Questo è particolarmente rischioso per le imprese straniere, poiché l'uso di tangenti per ottenere licenze, permessi o trattamenti preferenziali dalle autorità locali è illegale.

  • Corruzione nel settore privato: comporta l'offerta di tangenti tra entità private, come aziende che danno tangenti per assicurarsi contratti, condizioni commerciali favorevoli o clemenza normativa.

b. Corruzione commerciale

Le aziende straniere che operano in Cina potrebbero subire pressioni per ricorrere alla corruzione commerciale, soprattutto quando competono per appalti governativi o hanno rapporti con aziende locali. Tuttavia, la legge cinese contro la concorrenza sleale proibisce espressamente questa pratica.

  • Agenti terzi: le aziende straniere che si avvalgono di agenti locali per lo sviluppo aziendale devono garantire che le loro pratiche siano conformi alle leggi cinesi anticorruzione, poiché è illegale anche ricorrere a intermediari per offrire tangenti.

c. Appropriazione indebita e appropriazione indebita

I dirigenti stranieri che lavorano per joint venture o enti locali possono essere implicati in casi di corruzione che implicano appropriazione indebita o appropriazione indebita di fondi aziendali o pubblici.

Sanzioni per reati legati alla corruzione

La Cina impone pene severe per i reati legati alla corruzione, che si applicano indistintamente sia ai cittadini stranieri che a quelli cinesi. Le pene possono includere multe, reclusione, confisca dei beni e, in casi estremi, la pena di morte.

a. Sanzioni per corruzione

Le sanzioni per corruzione sono graduate in base all'importo della tangente e alla gravità del reato:

  • Tangenti inferiori a 30.000 RMB (circa 4.500 USD): i trasgressori rischiano fino a cinque anni di reclusione.

  • Tangenti tra 30.000 e 500.000 RMB (circa 70.000 USD): i trasgressori rischiano da cinque a dieci anni di reclusione.

  • Tangenti superiori a 500.000 RMB: i trasgressori rischiano una pena detentiva da dieci anni all'ergastolo. In casi eccezionalmente gravi, può essere applicata la pena di morte, sebbene questa sia rara e generalmente riservata ai casi di corruzione su larga scala che comportano un danno pubblico significativo.

Per le aziende e i cittadini stranieri, questo significa che anche piccole tangenti possono comportare sanzioni severe.

b. Sanzioni per corruzione commerciale

La corruzione commerciale, che spesso colpisce le aziende straniere, può avere come conseguenza:

  • Multe: le aziende coinvolte in attività di corruzione commerciale possono incorrere in multe che vanno da 100.000 RMB a 3 milioni di RMB (da 15.000 a 450.000 dollari USA).

  • Reclusione: i dirigenti o i dipendenti coinvolti in corruzione commerciale possono affrontare una pena detentiva fino a dieci anni.

  • Lista nera: le aziende potrebbero essere inserite in una lista nera, escludendole dalla partecipazione a futuri appalti governativi o a determinati settori aziendali.

c. Appropriazione indebita e appropriazione indebita

I dirigenti stranieri ritenuti colpevoli di appropriazione indebita di fondi pubblici o aziendali potrebbero dover affrontare:

  • Reclusione: le pene variano da tre anni per reati minori all'ergastolo per somme più ingenti, soprattutto se sono coinvolti fondi pubblici.

  • Confisca dei beni: tutti i guadagni ottenuti tramite attività illegali possono essere confiscati.

 

Meccanismi di contrasto alla corruzione

Diverse agenzie di controllo garantiscono il rigoroso rispetto delle leggi cinesi anticorruzione. Tra queste, figurano:

  • Commissione nazionale di vigilanza (NSC): la NSC supervisiona le indagini sulla corruzione che coinvolgono funzionari pubblici e chiunque sia coinvolto nella corruzione di personaggi pubblici, compresi i cittadini stranieri.

  • Commissione centrale per l'ispezione disciplinare (CCDI): la CCDI indaga sulla corruzione all'interno del Partito Comunista, ma è stata anche coinvolta in campagne anticorruzione più ampie che potrebbero colpire entità straniere che interagiscono con funzionari del partito.

  • Procura Suprema del Popolo (SPP): questo organo persegue i casi di corruzione e sovrintende alle revisioni giudiziarie.

Queste agenzie lavorano in tandem per indagare, perseguire e punire individui, sia nazionali che stranieri, coinvolti in casi di corruzione.

 

Campagne anticorruzione di alto profilo

Dal 2012, la Cina ha condotto un'ampia campagna anticorruzione sotto la guida del presidente Xi Jinping, che ha portato all'incriminazione di funzionari di alto rango e dirigenti del settore privato. Questa campagna, nota come "Campagna delle Tigri e delle Mosche", prende di mira sia alti funzionari ("tigri") sia burocrati di basso livello ("mosche").

Per gli stranieri, questa campagna ha accresciuto la necessità di essere vigili nei rapporti con i funzionari del governo cinese, poiché anche la corruzione percepita è soggetta a verifica. Diverse personalità del mondo degli affari internazionali sono state coinvolte in casi di corruzione, a dimostrazione del fatto che la campagna si rivolge anche a cittadini e imprese straniere.

 

Principali rischi per i cittadini stranieri in Cina

Gli stranieri sono esposti a diversi rischi a causa delle leggi anticorruzione cinesi:

a. Interazioni con i funzionari degli enti locali

Gli stranieri che hanno a che fare con funzionari governativi, in particolare in settori come quello immobiliare, manifatturiero ed energetico, sono ad alto rischio. Anche regali o favori che potrebbero essere considerati innocui in altre culture possono essere considerati corruzione secondo la legge cinese.

b. Corruzione commerciale in joint venture o partnership

Molte aziende straniere in Cina operano tramite joint venture con aziende locali. In queste partnership, è fondamentale garantire che i partner locali rispettino le leggi anticorruzione, poiché qualsiasi pratica illegale può coinvolgere l'azienda straniera.

c. Rischio di terze parti

Le aziende straniere spesso si avvalgono di agenti o consulenti terzi per orientarsi nel complesso ambiente imprenditoriale cinese. Se questi agenti commettono atti di corruzione, anche senza il coinvolgimento diretto dell'azienda, l'azienda straniera può comunque essere ritenuta responsabile.

 

Misure preventive e conformità

Per evitare di essere coinvolti in casi di corruzione, i cittadini stranieri e le aziende in Cina dovrebbero adottare le seguenti misure preventive:

a. Sviluppare e attuare politiche anticorruzione

Le aziende dovrebbero sviluppare solidi programmi di conformità per garantire che dipendenti, agenti e appaltatori siano a conoscenza delle leggi anticorruzione cinesi. Questi programmi dovrebbero includere:

  • Linee guida chiare sull'accettazione e l'offerta di regali, poiché anche piccoli gesti possono essere considerati corruzione.

  • Programmi di formazione sul rispetto delle leggi cinesi anticorruzione e delle leggi internazionali pertinenti, come il Foreign Corrupt Practices Act (FCPA) degli Stati Uniti o il Bribery Act del Regno Unito.

b. Condurre la due diligence su partner e agenti

Prima di stipulare contratti o partnership con entità locali, le aziende straniere dovrebbero effettuare un'accurata due diligence per assicurarsi che i partner non abbiano precedenti di pratiche corrotte.

c. Conservare registri dettagliati

È essenziale conservare registri dettagliati di tutte le transazioni commerciali, inclusi incontri e scambi con funzionari governativi. Ciò fornisce una tutela legale in caso di accuse di corruzione.

 

Casi recenti che coinvolgono cittadini stranieri

I recenti casi di lotta alla corruzione che coinvolgono cittadini stranieri evidenziano la serietà con cui la Cina applica queste leggi; tra gli esempi più significativi si segnalano:

  • Caso GlaxoSmithKline (GSK): nel 2014, la società farmaceutica britannica GSK è stata multata di quasi 500 milioni di dollari per aver offerto tangenti a medici e ospedali per incrementare le vendite di farmaci. Diversi dirigenti di GSK sono stati incarcerati e il caso è servito da monito per le altre aziende straniere che operano in Cina.

  • Caso Rio Tinto: nel 2010, quattro dipendenti della società mineraria anglo-australiana Rio Tinto sono stati condannati per corruzione e condannati a pene detentive comprese tra sette e 14 anni. Questo caso ha evidenziato il rischio a cui vanno incontro le aziende straniere quando mettono in atto pratiche corrotte.

Sexual Offenses

Reati sessuali

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I reati sessuali, tra cui molestie sessuali, aggressioni e prostituzione, sono severamente regolamentati dalla legge cinese. I cittadini stranieri residenti in Cina devono essere a conoscenza di queste leggi, poiché le differenze culturali e le interpretazioni giuridiche possono portare a malintesi o gravi conseguenze legali.

Panoramica dei reati sessuali in Cina

I reati sessuali in Cina includono una vasta gamma di reati, dalle molestie e aggressioni sessuali alla prostituzione e alla tratta di esseri umani. Questi reati sono regolati da molteplici quadri giuridici, tra cui il Codice Penale della Repubblica Popolare Cinese e il Codice Civile, e sono soggetti a un'applicazione sempre più rigorosa man mano che il Paese affronta questioni sia legali che sociali relative all'uguaglianza di genere e alla sicurezza personale.

 

Molestie sessuali

Il panorama legale in materia di molestie sessuali in Cina è in continua evoluzione e il governo sta gradualmente implementando misure più severe per affrontare questo problema.

a. Disposizioni legali

  • Codice civile (2021): il nuovo Codice civile cinese, in vigore da gennaio 2021, affronta specificamente le molestie sessuali sul posto di lavoro e nelle istituzioni educative (richiede ai datori di lavoro e alle istituzioni di adottare misure preventive e gestire i reclami in modo appropriato).

  • Diritto penale: sebbene le molestie sessuali siano generalmente considerate una questione civile, i casi più gravi possono essere perseguiti penalmente, soprattutto se degenerano in violenza fisica o coercizione.

 

b. Definizione e ambito

Le molestie sessuali includono avances sessuali indesiderate, commenti, contatti fisici o qualsiasi forma di comportamento che crei un ambiente ostile o offensivo per la vittima. Ciò potrebbe includere contatti fisici inappropriati, commenti verbali o la condivisione di contenuti espliciti.

 

c. Sanzioni

  • Sanzioni civili: le vittime di molestie sessuali possono intentare cause civili per ottenere un risarcimento, con i datori di lavoro che potrebbero dover affrontare conseguenze legali per non aver prevenuto o affrontato le molestie sul posto di lavoro.

  • Sanzioni penali: i casi di molestie gravi che comportano l'uso della forza fisica o minacce possono comportare accuse penali. I trasgressori possono incorrere in reclusione, multe e altre sanzioni a seconda della natura del reato.

 

d. Stranieri e molestie sessuali

 

Per i cittadini stranieri, è fondamentale comprendere che comportamenti considerati accettabili in altri Paesi, come complimenti casuali o contatti fisici amichevoli, possono essere considerati inappropriati o molesti in Cina. Il contesto culturale è più conservatore e gli stranieri dovrebbero essere cauti sia in ambito professionale che sociale per evitare accuse involontarie di molestie.

 

Violenza sessuale

La violenza sessuale è un reato grave in Cina e comprende una vasta gamma di atti sessuali non consensuali, dai contatti fisici inappropriati allo stupro. La legge cinese adotta un approccio di tolleranza zero nei confronti della violenza sessuale, con pene severe per i trasgressori.

 

a. Disposizioni legali

  • Diritto penale: la violenza sessuale, in particolare lo stupro, è disciplinata dal diritto penale cinese e punita con pene severe.

  • Il Codice Penale specifica il reato di stupro, che include costringere una donna ad avere rapporti sessuali contro la sua volontà. Lo stupro di un minore comporta pene ancora più severe.

  • Il Codice Penale menziona anche la "molestia forzata", che si applica al toccare in modo inappropriato o costringere qualcuno a compiere atti sessuali senza consenso.

 

b. Sanzioni

  • Stupro: i colpevoli possono essere condannati a una pena minima di tre anni di reclusione fino all'ergastolo. In casi particolarmente gravi, come lo stupro di gruppo, la pena può essere l'ergastolo o, in casi estremi, persino la pena di morte.

  • Molestie sessuali: le molestie sessuali con violenza comportano una pena fino a cinque anni di carcere. Se il reato coinvolge un minore o più vittime, le pene possono aumentare significativamente.

 

c. Cittadini stranieri e violenza sessuale

Gli stranieri accusati di violenza sessuale subiscono le stesse conseguenze legali dei cittadini cinesi, tra cui la detenzione e l'espulsione. È importante che i cittadini stranieri siano consapevoli delle norme sociali locali, soprattutto nelle relazioni e nelle interazioni che potrebbero essere percepite come inappropriate. Le incomprensioni possono rapidamente trasformarsi in problemi legali e le accuse possono portare all'arresto e al processo.

 

Prostituzione

La prostituzione è illegale in Cina e sia la sollecitazione che l'offerta di servizi sessuali sono criminalizzate. Il governo applica rigorosamente le leggi anti-prostituzione nell'ambito dei suoi più ampi sforzi per combattere la tratta di esseri umani e mantenere l'ordine sociale.

 

a. Disposizioni legali

  • Diritto penale: la prostituzione e le attività legate all'organizzazione o al favoreggiamento della prostituzione sono illegali ai sensi del Codice penale cinese. L'articolo 358 disciplina specificamente il reato di organizzazione o costrizione alla prostituzione.

  • Legge sulle sanzioni amministrative per la sicurezza pubblica: questa legge regola i reati minori, tra cui l'induzione alla prostituzione, e può comportare multe e detenzione a breve termine.

 

b. Sanzioni

  • Prostituzione: gli individui sorpresi a prostituirsi, sia come clienti che come prostitute, rischiano multe e detenzione fino a 15 giorni. I cittadini stranieri possono anche essere espulsi e respinti in Cina.

  • Organizzazione della prostituzione: coloro che sono coinvolti nell'organizzazione della prostituzione, come i proprietari di bordelli o i trafficanti, possono essere oggetto di gravi accuse penali. Le pene possono variare dai cinque anni all'ergastolo e, nei casi estremi di tratta di esseri umani o sfruttamento di minori, può essere applicata la pena di morte.

  • Prostitute: la prostituzione stessa può comportare la detenzione amministrativa, in genere fino a 15 giorni, e una multa. Le recidive possono comportare pene più severe.

 

c. Stranieri e prostituzione

Gli stranieri sono spesso presi di mira in attività legate alla prostituzione, soprattutto nelle grandi città come Pechino e Shanghai, dove gli espatriati frequentano bar e club. Praticare la prostituzione può comportare arresti, multe ed espulsione. I cittadini stranieri dovrebbero essere particolarmente cauti nelle zone della vita notturna ed evitare situazioni in cui potrebbero essere implicati in attività illegali. Le autorità cinesi adottano un approccio rigoroso nell'applicazione delle leggi sulla prostituzione e gli stranieri possono essere trattati con maggiore severità per dare l'esempio.

 

Tratta e sfruttamento di esseri umani

La tratta di esseri umani, in particolare a fini di sfruttamento sessuale, è un reato grave in Cina. Gli stranieri coinvolti in tali attività, consapevolmente o inconsapevolmente, sono soggetti a pene severe.

a. Disposizioni legali

  • Diritto penale: la tratta di esseri umani a scopo di sfruttamento sessuale è disciplinata da più sezioni del Codice penale. Gli articoli 240 e 358 riguardano la tratta, la prostituzione forzata e le attività connesse.

 

b. Sanzioni

  • Tratta: i trasgressori possono essere condannati a pene detentive da 10 anni all'ergastolo. Nei casi più gravi, come la tratta di minori, può essere comminata la pena di morte.

  • Sfruttamento: gli individui coinvolti nello sfruttamento delle persone vittime di tratta a fini sessuali affrontano pene simili, tra cui l'ergastolo o la morte nei casi estremi.

c. Stranieri e tratta di esseri umani

I cittadini stranieri possono talvolta essere inconsapevolmente coinvolti in attività di tratta, soprattutto se sono associati ad attività illegali o assumono inconsapevolmente persone vittime di tratta. Gli stranieri devono prestare attenzione quando assumono persone o utilizzano servizi per evitare di essere implicati in casi di tratta di esseri umani.

 

Questioni chiave per i cittadini stranieri

Gli stranieri che vivono in Cina dovrebbero essere consapevoli dei seguenti aspetti chiave riguardanti i reati sessuali:

  • Sensibilità culturale: comportamenti che potrebbero essere accettabili in altre culture, come il contatto fisico, il flirt o le battute di natura sessuale, potrebbero essere considerati inappropriati o addirittura criminali in Cina. Essere consapevoli di queste differenze culturali è fondamentale per evitare problemi legali.

  • Rischi legali in contesti sociali: Intraprendere relazioni occasionali o attività notturne può comportare rischi legali. Incidenti, incomprensioni o avances indesiderate causati dall'alcol possono portare ad accuse di molestie o aggressioni sessuali.

  • Condotta sul posto di lavoro: gli stranieri che lavorano in Cina dovrebbero essere particolarmente cauti nel comportamento in ambito professionale. Le leggi cinesi ritengono i datori di lavoro responsabili della prevenzione delle molestie sessuali e i dirigenti o manager stranieri potrebbero essere perseguiti legalmente se le molestie si verificano sotto la loro supervisione.

  • Prostituzione e vita notturna: nelle grandi città, gli stranieri possono facilmente trovarsi in situazioni in cui vengono offerti loro servizi illegali. Essere coinvolti nella prostituzione può portare all'arresto, all'espulsione e al divieto permanente di entrare in Cina.

  • Vulnerabilità del sistema legale: i cittadini stranieri coinvolti in casi di reati sessuali potrebbero trovarsi in una posizione di svantaggio nel sistema legale. La rappresentanza legale, le barriere linguistiche e la scarsa familiarità con le procedure legali cinesi possono complicare le strategie di difesa.

Theft and Robbery

Furto e rapina

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Il sistema giudiziario penale cinese applica rigorosamente le leggi relative a furto e rapina. Come residente straniero in Cina, comprendere il quadro giuridico nazionale in materia di furto e rapina è essenziale sia per proteggersi che per evitare violazioni involontarie. Il sistema legale cinese opera secondo il Codice Penale della Repubblica Popolare Cinese (RPC) e reati come furto e rapina sono trattati con serietà. Le pene possono essere severe, con variazioni a seconda del valore della refurtiva, delle circostanze del reato e dell'eventuale presenza di violenza o minacce.

Definizioni di furto (diritto penale della Repubblica Popolare Cinese)

Il furto è definito come l'appropriazione indebita della proprietà altrui con l'intento di privarla. Il furto può avvenire senza l'uso della forza o della minaccia e di solito avviene all'insaputa della vittima.

  • Fattori chiave:

    • Proprietà rubata

    • Il valore della refurtiva

    • Frequenza dei furti (furto abituale)

    • Natura del furto (ad esempio, proprietà pubblica o privata)

 

Definizioni di rapina (diritto penale della Repubblica Popolare Cinese)

La rapina è definita come l'appropriazione indebita di beni altrui tramite l'uso della forza, minacce o altri mezzi. A differenza del furto, la rapina comporta lo scontro diretto e l'uso di violenza o intimidazione.

  • Fattori chiave:

    • Violenza o minacce contro la vittima

    • Uso delle armi

    • Lesioni gravi o decessi derivanti dal reato

 

Sanzioni per furto

Le pene per il furto dipendono dalla gravità del reato, calcolata in base al valore del bene rubato e alle circostanze. I reati di furto possono essere classificati come lievi, gravi o particolarmente gravi.

  • Furto di lieve entità:

    • In caso di furto di beni di basso valore, potrebbero essere previste multe, detenzione a breve termine (fino a 15 giorni) o detenzione penale (inferiore a 6 mesi).

  • Furto grave:

    • Il furto di oggetti di valore, i reati ripetuti o il furto in strutture importanti possono comportare la reclusione da 3 a 10 anni.

  • Furto particolarmente grave:

    • Se il valore della refurtiva è estremamente elevato o se il furto provoca un danno sociale significativo, la reclusione può variare da 10 anni all'ergastolo.

 

Sanzioni per rapina

La rapina è considerata un reato più grave del furto a causa dell'uso della violenza. Le pene sono significativamente più severe.

  • Rapina di base:

    • I casi standard di rapina sono punibili con una pena detentiva da 3 a 10 anni.

  • Rapina aggravata:

    • Se è stata usata un'arma, il crimine ha coinvolto più autori o si sono verificate lesioni gravi, la pena è da 10 anni all'ergastolo, con la possibilità della condanna a morte nei casi particolarmente gravi.

 

Fattori che influenzano la condanna

Diversi fattori possono influenzare la severità delle sanzioni nei casi di furto e rapina:

  • Valore della merce rubata: un valore più elevato comporta sanzioni più severe.

  • Uso di armi: la rapina con un'arma mortale aumenta la gravità del reato.

  • Recidive: i trasgressori abituali potrebbero incorrere in pene più severe.

  • Coinvolgimento in una gang: i crimini commessi da più individui o come parte di gruppi organizzati saranno puniti con pene più severe.

  • Danni alle vittime: se il crimine provoca lesioni o morte, il colpevole può affrontare l'ergastolo o addirittura la pena di morte.

 

Considerazioni per gli stranieri

Gli stranieri che vivono in Cina devono essere consapevoli dei seguenti aspetti riguardanti furto e rapina.

- Trattamento giuridico degli stranieri

Gli stranieri che commettono furti o rapine in Cina sono soggetti alle stesse leggi e sanzioni dei cittadini cinesi. Tuttavia, i loro casi possono comportare anche ulteriori complicazioni:

  • Espulsione: gli stranieri condannati per furto o rapina possono essere espulsi dopo aver scontato la pena.

  • Restrizioni all'ingresso: gli individui condannati per reati in Cina potrebbero essere soggetti a divieti permanenti di rientro.

  • Barriere linguistiche: i procedimenti legali si svolgono in cinese, quindi gli imputati stranieri avranno bisogno di servizi di traduzione, il che a volte può ritardare i processi.

- Impatto su visti e permessi di soggiorno

I residenti stranieri condannati per furto o rapina rischiano di perdere il permesso di soggiorno e il visto. Una condanna penale, soprattutto per un reato grave come la rapina, può comportare la revoca del visto, costringendo l'individuo a lasciare il Paese dopo aver scontato la pena.

 

- Considerazioni sociali e culturali

In Cina, furto e rapina sono considerati non solo questioni legali, ma anche infrazioni morali, che possono causare stigma sociale. Il sistema giudiziario penale cinese dà priorità all'armonia sociale e qualsiasi comportamento che la rompa, come furto o rapina, viene punito per mantenere l'ordine.

 

Consigli pratici per i residenti stranieri

Per evitare problemi legali legati a furto o rapina, i residenti stranieri dovrebbero adottare le seguenti precauzioni:

  • Rispetta le leggi locali: sii consapevole delle severe leggi cinesi sui reati contro la proprietà. Anche reati minori come taccheggio o piccoli furti sono trattati con serietà.

  • Metti al sicuro i tuoi effetti personali: gli stranieri possono essere presi di mira dai ladri nei luoghi pubblici, soprattutto nelle zone affollate. Tieni al sicuro i tuoi oggetti di valore e sii vigile nei luoghi affollati.

  • Resta informato: rimani aggiornato sulle modifiche alle leggi e ai regolamenti locali, poiché possono evolversi nel tempo.

  • Richiedi assistenza legale: se sei accusato di furto o rapina, rivolgiti immediatamente a un avvocato.

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Cybercrimes

Crimini informatici

Con la rapida modernizzazione e digitalizzazione della Cina, la criminalità informatica è diventata un'area sempre più soggetta a controlli legali. Il governo cinese applica rigide leggi informatiche per salvaguardare la sicurezza nazionale, gli interessi commerciali e la privacy individuale. I residenti stranieri in Cina, inclusi espatriati, imprenditori e nomadi digitali, devono comprendere la gravità dei reati informatici come l'hacking, lo spionaggio informatico e altre forme di criminalità informatica. La violazione di queste leggi, intenzionale o meno, può comportare sanzioni severe, tra cui la reclusione, l'espulsione e multe ingenti.

Panoramica della criminalità informatica in Cina

La legge cinese sulla sicurezza informatica (in vigore dal 2017) e il Codice penale della Repubblica Popolare Cinese (RPC) regolano la maggior parte del quadro giuridico in materia di criminalità informatica. Questa legislazione affronta un'ampia gamma di attività informatiche, tra cui l'accesso non autorizzato ai sistemi informatici, l'hacking, la diffusione di malware, le frodi online e lo spionaggio. Data l'attenzione della Cina alla sovranità di Internet e alla protezione dei dati, le sanzioni per i reati informatici sono severe.

Il governo aggiorna inoltre regolarmente il proprio quadro giuridico in risposta agli sviluppi tecnologici, a dimostrazione dell'elevata priorità che attribuisce alla sicurezza informatica.

Tipi di reati informatici e leggi pertinenti

 

- Hacking (accesso non autorizzato ai sistemi informativi)

L'hacking si riferisce all'ottenimento di accesso non autorizzato a sistemi informatici, reti o dati. Ai sensi dell'articolo 285 del Codice penale della Repubblica Popolare Cinese e della Legge sulla sicurezza informatica, attività come l'installazione di malware, il furto di dati, l'interruzione dei servizi o semplicemente l'accesso a sistemi riservati sono illegali.

  • Penalità per l'hacking:

    • Reato di base: chiunque venga riconosciuto colpevole di accesso non autorizzato ai sistemi informatici può affrontare una pena detentiva fino a 3 anni, detenzione di breve durata o una multa.

    • Reato aggravato: se l'hacking provoca gravi conseguenze, come un furto significativo di dati, perdite finanziarie o l'interruzione di infrastrutture critiche, le pene possono aumentare fino a 3-7 anni di carcere, oltre a pesanti multe.

    • Hacking organizzato: la partecipazione ad attività di hacking come parte di un'organizzazione criminale o di un gruppo internazionale può comportare pene più severe, incluso l'ergastolo.

 

- Spionaggio informatico

Lo spionaggio informatico comprende attività illecite volte a ottenere informazioni sensibili, in particolare segreti governativi, militari o aziendali. L'articolo 111 del Codice penale della Repubblica Popolare Cinese e la Legge sulla sicurezza nazionale prevedono una rigorosa regolamentazione delle attività di spionaggio, sia online che offline.

  • Sanzioni per lo spionaggio informatico:

    • Spionaggio di base: i condannati per spionaggio informatico che mette a repentaglio la sicurezza nazionale o divulga segreti di Stato possono essere condannati a una pena da 10 anni all'ergastolo.

    • Coinvolgimento straniero: se un individuo straniero è coinvolto in attività di spionaggio informatico, il caso può degenerare in una questione di sicurezza nazionale, con probabili conseguenze quali l'espulsione e il divieto di rientro, oltre a una lunga pena detentiva.

    • Pena di morte: nei casi in cui lo spionaggio informatico porti a conseguenze catastrofiche per la sicurezza nazionale, può essere imposta la pena di morte.

 

- Frode online

Le frodi online in Cina includono varie attività come phishing, frodi con carte di credito, furto di identità e truffe. Il Codice Penale della Repubblica Popolare Cinese, ai sensi degli articoli 266 e 287, disciplina specificamente le frodi online. Gli stranieri che mettono in atto truffe, sia nell'ambito di un sistema organizzato che individualmente, possono essere perseguiti ai sensi di queste leggi.

  • Sanzioni per le frodi online:

    • Frode di base: le pene detentive vanno dai 3 ai 10 anni per attività fraudolente che coinvolgono ingenti somme di denaro.

    • Frode grave: i casi che comportano furti di valore particolarmente elevato o che causano danni estesi possono portare a condanne da 10 anni all'ergastolo.

 

- Diffusione di malware o virus

La distribuzione di malware, virus o qualsiasi software dannoso rientra nell'articolo 286 del Codice penale della Repubblica Popolare Cinese e nella Legge sulla sicurezza informatica. La creazione, la vendita o la diffusione di tali programmi è vietata e anche la diffusione involontaria di malware può comportare responsabilità penali.

  • Sanzioni per la diffusione di malware:

    • Per i reati minori, la pena può arrivare fino a 3 anni di carcere o una multa.

    • Nei casi che comportano disagi estesi, tra cui danni a infrastrutture critiche o sistemi governativi, la pena può arrivare a 3-10 anni di carcere.

 

- Diffamazione informatica e contenuti illegali

La diffamazione informatica consiste nella diffusione di informazioni false o contenuti dannosi volti a danneggiare la reputazione di qualcuno. La Cina applica normative severe in materia di contenuti online, in particolare per quanto riguarda la sicurezza nazionale e la stabilità sociale. Gli articoli 246 e 291 del Codice penale della Repubblica Popolare Cinese riguardano la diffamazione e la diffusione di contenuti illegali.

  • Penalità:

    • La pubblicazione di dichiarazioni diffamatorie o contenuti sensibili può comportare la reclusione fino a 3 anni.

    • I contenuti volti a minare l'autorità del governo o a incitare alla rivolta possono comportare sanzioni più severe, tra cui la reclusione a lungo termine.

 

Leggi chiave che regolano la criminalità informatica in Cina

  1. Diritto penale della Repubblica Popolare Cinese (diritto penale della RPC): copre varie forme di criminalità informatica, tra cui hacking, frode e diffusione illegale di informazioni.

  2. Legge sulla sicurezza informatica della Repubblica Popolare Cinese: mira a proteggere l'infrastruttura informatica del Paese e stabilisce sanzioni chiare per l'accesso non autorizzato, le violazioni dei dati e altre attività informatiche.

  3. Legge sulla sicurezza dei dati: regola le modalità di raccolta, archiviazione e trasferimento dei dati, in particolare per quanto riguarda i flussi transfrontalieri. Le violazioni relative a violazioni dei dati o trasferimenti non autorizzati di dati possono comportare sanzioni penali.

  4. Legge sulla sicurezza nazionale: include disposizioni sullo spionaggio informatico e sulle attività che possono mettere a repentaglio la sicurezza nazionale tramite Internet.

 

Implicazioni per i residenti stranieri

- Conseguenze legali per gli stranieri

  • Accuse penali: gli stranieri condannati per reati informatici, come hacking, spionaggio o frode online, sono soggetti alle stesse pene dei cittadini cinesi. Tuttavia, il coinvolgimento di stranieri in casi che riguardano la sicurezza nazionale o dati governativi sensibili comporterà probabilmente pene più severe.

  • Espulsione e divieti d'ingresso: gli stranieri riconosciuti colpevoli di reati informatici possono essere espulsi e subire divieti a lungo termine di rientro in Cina dopo aver scontato la pena.

  • Annullamento del visto: una condanna penale, in particolare per reati informatici, può comportare l'immediata cancellazione dei permessi di lavoro e dei visti, rendendo impossibile continuare a vivere e lavorare in Cina.

- Accesso alla tecnologia e utilizzo di Internet

  • Monitoraggio governativo: il governo cinese monitora attentamente l'utilizzo di Internet e sia gli stranieri che i cittadini cinesi sono soggetti a censura e sorveglianza. È fondamentale evitare attività che potrebbero essere considerate illegali, tra cui l'accesso a siti web vietati o la condivisione di contenuti con restrizioni.

  • Privacy e conformità dei dati: le aziende e gli individui stranieri che gestiscono dati in Cina devono rispettare le rigide normative nazionali in materia di privacy dei dati e sicurezza informatica. Le violazioni, anche involontarie, possono comportare conseguenze legali.

- Relazioni internazionali

  • Sensibilità politica: i casi di spionaggio informatico che coinvolgono cittadini stranieri possono avere gravi conseguenze diplomatiche, con il potenziale aumento delle tensioni tra la Cina e il Paese d'origine del trasgressore. Gli stranieri dovrebbero essere particolarmente cauti nel maneggiare qualsiasi tipo di dato relativo al settore governativo o militare.

 

Consigli pratici per i residenti stranieri

Per evitare problemi legali legati ai reati informatici, gli stranieri residenti in Cina dovrebbero osservare le seguenti linee guida:

  • Rispetta le leggi sulla sicurezza informatica: tieniti informato sulle leggi cinesi in materia di criminalità informatica ed evita di accedere a siti web con restrizioni o di dedicarti ad attività di hacking, download illegali o altre attività informatiche non autorizzate.

  • Conformità dei dati: se gestisci un'azienda, assicurati che la tua azienda rispetti le normative cinesi in materia di protezione dei dati e sicurezza informatica. Audit regolari e consulenze legali possono contribuire a evitare violazioni involontarie.

  • Utilizza canali sicuri: quando gestisci informazioni sensibili, utilizza metodi di comunicazione sicuri e crittografati. Evita di utilizzare VPN o software non autorizzati, poiché sono spesso illegali in Cina.

  • Evita contenuti politici: sii cauto quando discuti o condividi informazioni su questioni politicamente sensibili, inclusi argomenti relativi alle politiche del governo cinese, alla sicurezza nazionale o a opinioni dissenzienti.

  • Assistenza legale: se accusati di reato informatico, richiedete immediatamente assistenza legale. È importante avere un avvocato che conosca le leggi cinesi sulla sicurezza informatica.

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